Il 2024 porta con sé cambiamenti sostanziali nel processo di revisione dei veicoli, con l’introduzione di nuovi obblighi e standard da rispettare. Queste modifiche sono state stabilite dalla Direzione Generale della Motorizzazione, con l’obiettivo di garantire maggiori controlli e sicurezza sui veicoli in circolazione.
Revisioni, nuovi obblighi febbraio 2024: arriva Scantool
La circolare numero 33287 ha introdotto l’utilizzo di software avanzati e della nuova apparecchiatura chiamata Scantool. Questo strumento si collega alla porta OBD del veicolo e consente controlli più precisi e dettagliati sui dati della centralina. La sua funzionalità principale è, d’altronde, individuare frodi come la manipolazione dei chilometraggi e problematiche comunicate dalla diagnostica di bordo. I controlli tramite Scantool OBD sono obbligatori per i veicoli immatricolati dopo il 1° settembre 2009.
Ma quali sono tutte le funzionalità di Scantool?
Lo Scantool, come si può evincere, sta già rivoluzionando il processo di revisione auto. Questa strumentazione di ultima generazione consente di verificare in maniera approfondita il numero di telaio memorizzato, il chilometraggio e le eventuali irregolarità indicate dalla spia motore. Anche se il chilometraggio e il numero di telaio non influenzano direttamente l’esito della revisione, vengono annotati all’interno del rapporto finale. Al contrario, la presenza della spia motore accesa è decisiva per l’esito della revisione. Infatti gli errori captati e immagazzinati in centralina saranno determinanti per i mezzi M1, M2 e N1, con massa inferiore a 3,5 tonnellate e immatricolati dopo il primo settembre dell’anno 2009.
Requisiti per i centri di revisione: cosa cambia da febbraio 2024
Anche i centri di revisione auto, ovviamente, devono adeguarsi alle nuove normative. È obbligatorio, infatti, aggiornare i software PCPrenotazione e PCStazione entro il 31 gennaio 2024. In caso contrario, non potranno eseguire revisioni dal 1° febbraio dello stesso anno. Inoltre, dal 24 febbraio, sarà obbligatorio l’uso dello Scantool, lo strumento di cui abbiamo accennato in precedenza, per verificare elementi critici come il numero di telaio memorizzato, il chilometraggio e le anomalie segnalate dalla spia motore.
Revisioni, nuovi obblighi febbraio 2024: Tuttodiesel ti aspetta
Riassumendo, da febbraio 2024 i nuovi obblighi di revisione comprendono controlli avanzati tramite la porta OBD e la lettura di errori memorizzati nella centralina. È pertanto essenziale che i centri di revisione si adeguino alle nuove normative, per garantire la sicurezza e l’efficienza dei veicoli in circolazione. Dall’altra parte, è indispensabile che gli utenti sottopongano i propri veicoli alla revisione periodica.
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